Si informa che con riferimento alla Direttiva sulle acque destinate al consumo umano, dalla fine del 2025, gli operatori economici e le autorità nazionali potranno iniziare a notificare all'ECHA (European Chemicals Agency) le loro intenzioni di proporre modifiche agli elenchi positivi europei, delle sostanze di partenza, composizioni e costituenti autorizzati all’uso per la manifattura di materiali a contatto con l’acqua potabile, i quali saranno applicati dal 31 dicembre 2026.

Si ricorda che la direttiva (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=celex%3A32020L2184) introduce requisiti minimi per i materiali che sono a contatto con l'acqua destinata al consumo umano in tutta l'UE. L'armonizzazione di tali requisiti garantisce la protezione delle persone nell'UE e migliora il funzionamento del mercato interno. 

L'articolo 11 della direttiva rivista stabilisce il quadro per i requisiti minimi di igiene per i materiali a contatto con l'acqua potabile. Tale quadro è stato adottato legalmente dalla Commissione europea sotto forma di sei atti giuridici, pubblicati il ​​23 aprile 2024.

La procedura di richiesta dovrà seguire le disposizioni del Regolamento delegato