Confermiamo che l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, nuovamente coinvolto da Confindustria sul tema dell'aggiornamento della formazione del preposto, ribadisce che, sulla base della propria posizione già sostenuta (circ. 1/2022), i nuovi obblighi di aggiornamento biennale decorreranno a seguito dell'adozione del nuovo accordo Stato-Regioni, tenendo presente l’eventuale periodo transitorio.

L’interpretazione – sia quella dell’INL che quella di Confindustria - è stata messa in dubbio da alcune ASL e da alcuni commentatori.

Per fugare ogni incertezza, appunto, Confindustria ha chiesto all’INL di confermare nuovamente la propria posizione, per quanto essa è apparsa, sin da subito, coerente e chiara.

L’INL ha nuovamente confermato la posizione espressa nella circolare n. 1/2022, ribadendo così che la decorrenza dell’aggiornamento del preposto e delle relative novità (ad esempio, la modalità) presuppone l’adozione del nuovo accordo Stato-Regioni sulla formazione.