La proroga del "bonus verde"
La misura è contenuta nel decreto "Milleproroghe 2020" pubblicato in Gazzetta Ufficiale
L’art. 10 c. 1 del D.L 162/2019, convertito, con modificazioni, nella Legge 28 febbraio 2020 n° 8 (c.d. Decreto “Milleproroghe”) estende, anche per l’anno 2020, il c.d. “bonus verde”, ossia la detrazione Irpef del 36%, nel limite massimo di spesa pari a 5.000 Euro per unità immobiliare, per le spese sostenute per interventi di:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
- realizzazione di giardini pensili e coperture a verde purchè si collochino nell’ambito di un intervento straordinario di sistemazione a verde dell’unità immobiliare residenziale.
La detrazione (per un importo massimo di 1.800 Euro), condizionata all’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili, è ripartita in 10 quote annuali di pari importo dall’anno in cui le spese sono state sostenute e nei successivi.
La detrazione spetta anche per interventi su parti comuni esterne di edifici, fermo restando il limite dell’importo massimo di 5.000 Euro per unità immobiliare e spetta al singolo condomino nel limite della propria quota.