Trasporto Merci Pericolose - ADR
Erogazione corsi formazione professionale dei conducenti dei veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose su strada
Sulla GU n.120 del 26 maggio scorso, è stato pubblicato il Decreto che regolamenta le modalità di erogazione dei corsi di formazione professionale dei conducenti dei veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose.
La modifica si è resa necessaria per aggiornare il suddetto decreto alle più recenti norme unionali in materia di trasporto di merci pericolose e per armonizzare l’erogazione dei corsi di formazione con l’ADR 2025.
Preso atto, inoltre, che l’attuale offerta formativa per il conseguimento del CFP, certificato formazione professionale, comunemente detto “patentino ADR” non riesce a soddisfare l’esigenza dell’utenza costretta spesso a corsi erogati all’estero, il decreto amplia il numero degli organismi di formazione abilitati ad erogare i suddetti corsi.
In particolare, le novità attengono ai seguenti aspetti:
- i corsi di formazione ADR possono essere svolti anche da associazioni di esperti in materia di trasporto di merci pericolose operanti nel campo della formazione da almeno 10 anni;
- i docenti devono essere in possesso di laurea in chimica o in ingegneria o lauree equipollenti, nonché del certificato di qualificazione professionale quale consulente per la sicurezza dei trasporti delle merci pericolose in corso di validità, rilasciato ai sensi del D.Lvo 27 gennaio 2010, n. 35, relativo alla modalità stradale e per le classi di materie oggetto del corso di formazione tenuto;
- Commissione consultiva: la DG MOT può istituire un gruppo di lavoro costituito anche da esperti esterni nel settore ADR, con la finalità di adempiere al compito di formazione di indirizzi e proposte per l’elaborazione dei questionari da utilizzare per l’effettuazione degli esami di conducente per i veicoli che trasportano merci pericolose anche alla luce delle innovazioni della normativa internazionale in materia.