Analisi congiunturale 4° trimestre 2019

Ufficio Studi e ricerche

Informiamo le Aziende associate che, nell’ambito della collaborazione con Confindustria Piemonte, la scrivente Unione ha elaborato i dati, provenienti dalle aziende stesse, relativi all’Analisi Congiunturale per il 4° trimestre 2019, i quali confermano la perdurante debolezza del clima di fiducia diffusa su tutto il territorio nazionale e regionale: decrescono infatti rispetto all’ultima rilevazione gli indicatori di produzione e ordinativi totali, mentre si mantengono sui livelli dello scorso trimestre l’occupazione e la cassa integrazione; migliora invece la redditività delle aziende.

Il saldo ottimisti-pessimisti relativo alla variabile occupazionale si mantiene sui livelli della scorsa rilevazione (+3,2, a fronte di +3 di luglio-settembre): il 18,8% delle aziende interpellate (in linea con il 18,2% del terzo trimestre 2019) dichiara di voler procedere ad assunzioni, e due aziende su tre manterranno la propria forza lavoro. Si mantiene sui livelli registrati nel precedente trimestre il dato relativo alla cassa integrazione guadagni: il 12,5% del trimestre ottobre-dicembre è sostanzialmente lo stesso valore registrato nella precedente rilevazione, ancora lievemente superiore al dato piemontese – pari al 9,6%.

Continua a calare il valore relativo alla produzione industriale, che passa in territorio negativo dal +6,1 registrato nel terzo trimestre 2019 al -3,2 del quarto 2019 (in questo caso, il valore regionale è pari a +4): solamente il 15,6% delle aziende interpellate (a fronte del 27,3% nella rilevazione del terzo trimestre 2019) aumenterà la capacità produttiva aziendale, mentre circa due terzi del campione prevede di mantenere una produzione sui livelli del trimestre precedente.

Peggiorano anche le indicazioni relative agli ordinativi: il dato relativo agli ordinativi totali resta negativo e diminuisce ulteriormente (passando dal -3,1 registrato a luglio-settembre 2019 a -9,3 di ottobre-dicembre 2019), mentre quello inerente gli ordinativi dall’estero registra un saldo negativo in linea con il valore dello scorso trimestre (-3,6 a fronte di -3,7): anche in Piemonte il dato risulta in calo per entrambi gli indicatori, facendo registrare valori pari rispettivamente a +0,6 e a -0,6).  

Migliora invece il dato relativo alla redditività delle aziende intervistate: infatti, nel quarto trimestre 2019 il saldo ottimisti-pessimisti è previsto di valore nullo (era pari a -15,1 nel terzo trimestre 2019 ed è -4,9 il dato registrato a livello regionale); in dettaglio, il 15,6% degli interpellati prevede un miglioramento della propria redditività, che rimarrà invariata per il 68,8% delle aziende interpellate.

Per quel che concerne infine il dato relativo alla propensione ad investire da parte delle aziende dell’Unione Industriale del VCO, segnaliamo che il 75% delle aziende interpellate (circa 9 punti in più rispetto alla scorsa rilevazione) dichiara di prevedere investimenti per il quarto trimestre 2019: il numero di aziende che prevede di effettuare investimenti significativi rimane sostanzialmente invariato rispetto ai livelli registrati nello scorso trimestre (25% a fronte del 21,2% del trimestre luglio-settembre 2019).

Passando all’analisi dei dati a consuntivo relativi al terzo trimestre 2019, aumenta il dato relativo al grado di utilizzo degli impianti, che passa dal 77,2% di aprile-giugno 2019 al 79,9% di luglio-settembre 2019 (3 punti superiore rispetto al dato registrato a livello regionale); peggiora invece il dato relativo al carnet ordini, poiché la percentuale di aziende che dichiara ordinativi superiori ai 3 mesi cala di circa 9 punti rispetto al trimestre precedente (21,9% a fronte del 30,3% registrato nel periodo aprile-giugno 2019).

Aumentano leggermente rispetto ai livelli della scorsa rilevazione i tempi di pagamento medi nel caso di rapporti tra privati (circa 78 giorni, 2 giorni in più rispetto a quanto registrato nello scorso trimestre), mentre diminuiscono nel caso di clientela rappresentata da enti pubblici, passando da 110 a 94 giorni.

Infine, aumenta leggermente il numero di aziende che lamenta ritardi negli incassi, passando dal 30,3% registrato nel secondo trimestre 2019 al 37,5% del terzo trimestre 2019.

Le Aziende che volessero prendere visione dei risultati dell’Analisi Congiunturale relativa al 4° trimestre 2019 e di quelli riguardanti l’ultimo decennio (dati di trend) possono richiedere copia di tali documenti all’Ufficio Economico della scrivente.

21 ottobre 2019

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