La Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale della Sede di Torino della Banca d’Italia informa che nel sito internet della Banca d’Italia è consultabile il Bollettino Economico n. 1/2024 della Banca d’Italia, che analizza la recente evoluzione dell’economia internazionale e italiana.

I principali punti di interessi all’interno del Bollettino sono:

• Per quanto concerne l’economia mondiale, negli Stati Uniti emergono alcuni segnali di indebolimento dell'attività economica e in Cina la crescita rimane al di sotto dei valori pre-pandemici. Le più recenti stime dell'OCSE prefigurano per il 2024 un rallentamento del PIL globale al 2,7 per cento, per effetto delle politiche monetarie restrittive e del peggioramento della fiducia di consumatori e imprese. Emergono invece preoccupazioni per la situazione in Medio Oriente e nel Canale di Suez.
• Nell’area Euro si segnala una debolezza del settore manifatturiero, delle costruzioni e anche dei servizi. L’inflazione è in frenata.
• In Italia si segnala che i consumi hanno ristagnato e gli investimenti si sono contratti, la manifattura subisce una flessione, mentre nel settore delle costruzione le attività sono in crescita. Nelle proiezioni elaborate nell'ambito dell'esercizio coordinato dell'Eurosistema, il PIL aumenterà dello 0,6 per cento nel 2024 (rispetto allo 0,7 stimato per il 2023) e dell'1,1 per cento in ciascuno dei due anni successivi. In autunno vi è stato un aumento delle esportazioni, e il mercato del lavoro si dimostra essere in salute, in quanto l’occupazione ha continuato a crescere tra ottobre e novembre. La discesa dell'inflazione si è accentuata e si è estesa ai beni industriali non energetici e ai servizi. Secondo le previsioni elaborate nell'ambito dell'esercizio coordinato dell'Eurosistema, l'aumento dei prezzi al consumo si ridurrà all'1,9 per cento nel 2024 (dal 5,9 nel 2023), per poi scendere gradualmente fino all'1,7 nel 2026.

È possibile consultare il Bollettino Economico al seguente Link.