MIMIT - Made in Italy, tutela dei marchi di particolare interesse e valenza nazionale

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Si informa che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto, con il quale sono stabiliti i criteri e le modalità di attuazione della procedura di subentro, da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nella titolarità dei marchi di imprese che cessano definitivamente la propria attività.

La disposizione ha come finalità quella di non disperdere il patrimonio rappresentato dai marchi del Made in Italy, registrati o per i quali sia dimostrabile l’uso continuativo da almeno 50 anni, che godono di una rilevante notorietà e sono utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati da un'impresa produttiva nazionale di eccellenza collegata al territorio nazionale.

Il decreto, in particolare, prevede due linee di intervento: la prima, che riguarda i marchi collegati a imprese che intendono cessare l’attività; la seconda, rivolta ai marchi per i quali si presume il non utilizzo da almeno cinque anni.

In relazione alla prima linea di intervento sarà emanato, entro 60 giorni, un successivo decreto ministeriale, con il quale sarà definita la modulistica, la data di avvio della procedura e le eventuali ulteriori indicazioni di carattere operativo che le imprese dovranno seguire.

Nel caso in cui la Direzione Generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il Made in Italy manifesti l’interesse a subentrare nella titolarità, l’impresa concederà gratuitamente il marchio con apposito atto.

Per la seconda linea di intervento, il MIMIT, in caso di accertamento della decadenza del marchio per mancato utilizzo da almeno cinque anni, potrà depositare domanda di registrazione del marchio a proprio nome e autorizzarne la titolarità alle imprese nazionali ed estere che intendono investire in Italia o trasferire in Italia attività produttive ubicate all’estero, mediante contratto di licenza gratuita per un periodo non inferiore a 10 anni.

17 settembre 2024

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