"Attuazione di strategie locali nell'ambito della strategia nazionale per le aree interne: D.G.R. n. 21-1040 del 21/2/2020" del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Piemonte (PSR) - Misura 16 – Operazione 16.7.1

Credito e agevolazioni

Informiamo le Aziende associate che nel BURP n. 28 del 6 luglio u.s. è stata pubblicata la Determinazione Dirigenziale di approvazione del bando: ''Attuazione di strategie locali nell'ambito della strategia nazionale per le aree interne:  D.G.R. n. 21-1040 del 21/2/2020” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Piemonte (PSR) - Misura 16 – Operazione 16.7.1, che, con una dotazione di 10M€, si propone di sostenere progetti realizzati da un partenariato pubblico-privato nei comuni appartenenti alle seguenti  aree interne individuate:

-        Valli Maira e Grana

-        Valli di Lanzo

-        Val Bormida

-        Valle Ossola

Il bando si propone di:

•       rinsaldare i nessi tra agricoltura, produzione alimentare e silvicoltura, da un lato, e ricerca e innovazione, dall'altro, anche al fine di migliorare la gestione e le prestazioni ambientali;

•       stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali;

•       stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali;

•       migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato nonché la diversificazione delle attività.

La cooperazione è relativa ai tre ambiti: “produzione primaria, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli”, “settore forestale” e “zone rurali” ai sensi degli “Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014—2020” (2014/C 204/01).

L’area interna proponente dovrà costituirsi in un “Gruppo di cooperazione”, composto da almeno una delle Unioni Montane o delle Unioni dei Comuni presenti nell’area Interna, che assumerà il ruolo di capofila, e i seguenti soggetti ammissibili:

a) enti pubblici territoriali o altri organismi di diritto pubblico;

b) PMI che contribuiscono alla realizzazione degli obiettivi e delle priorità della politica di sviluppo rurale (comprese le loro associazioni e le organizzazioni interprofessionali);

c) operatori delle filiere agricole e forestali, compresi i loro consorzi e le loro associazioni.

Il gruppo deve obbligatoriamente comprendere almeno uno dei soggetti di cui alla lettera b) o c).

Il bando si articola in due fasi:

-        la fase 1, oggetto del presente bando con scadenza il prossimo 21 ottobre, che consiste nella costituzione del Gruppo di Cooperazione per l’elaborazione dello studio di fattibilità sui progetti di sviluppo locale;

-        la fase 2, per l’attuazione dei progetti di cooperazione individuati.

Sarà finanziata una sola domanda per ciascuna area interna individuata, con un contributo massimo in conto capitale di 2,5M€ per progetto; il sostegno è erogato in base ai costi realmente sostenuti ed è concesso per un importo pari alle seguenti percentuali delle spese sostenute:

- 100% per le spese relative agli ambiti “agricoltura” e “foreste”;

- 50% per le spese relative all’ambito “Aree rurali”.

L’importo massimo della spesa ammissibile per la Fase 1, per ciascuna Area interna, è pari a € 60.000,00.

Prerequisito per l’ammissibilità dell’Area interna è l’aver presentato la proposta di Strategia d’Area al Comitato nazionale Aree Interne.

È possibile attivare qualsiasi misura/sottomisura prevista nel PSR, ad eccezione di quelle legate ai premi a superficie e indennità, alle operazioni della M16 Cooperazione (ad eccezione della presente) e di sviluppo locale (Leader).

I costi ammissibili, da sostenere dopo la presentazione della domanda, sono:

  • Costo di elaborazione delle strategie di sviluppo locale (Fase 1);
  • costo dell'animazione della zona interessata al fine di rendere fattibile un progetto di sviluppo locale (Fase 1);
  • costi di esercizio della cooperazione (Fase 2);
  • costi diretti di specifici progetti legati all'attuazione della strategia di sviluppo locale (Fase 2).
  • I costi indiretti (spese generali): nella misura forfettaria pari al 15% dei costi diretti del personale.

Trasmettiamo in allegato la determina del 6 luglio u.s. e la DGR del 21 febbraio u.s., e segnaliamo che l’Ufficio Economico della scrivente – area credito e finanza – resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

DD 6.7.2020 n. 434.pdf

DGR 21.2.2020 N. 21_1040.pdf

23 luglio 2020

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