Bando SC-UP - Supporto a programmi di consolidamento e crescita delle start up piemontesi: pubblicazione del bando regionale
Credito e agevolazioni
Informiamo le Aziende associate che la Regione Piemonte ha pubblicato, con D.D. n. 464 del 1° agosto 2019 allegata alla presente, il bando “SC-UP - Supporto a programmi di consolidamento e crescita delle start up piemontesi, a rafforzamento e integrazione dei progetti di investimento da parte di soci e/o investitori”.
La dotazione finanziaria assegnata alla misura ammonta a 10 milioni di euro a valere sul POR- FESR 2014-2020.
La misura, che agisce in sinergia con gli interventi nel capitale da parte di investitori con finalità di investimento finanziari e/o industriali, ha l’obiettivo di sostenere la realizzazione di programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale da parte di start-up innovative di piccola dimensione. Le start up dovranno reperire autonomamente, nell’ambito di un’operazione di aumento di capitale funzionale alla realizzazione del business plan, risorse pari almeno al contributo richiesto e non inferiore a 150 mila euro.
Beneficiari:
I beneficiari sono le start up innovative di piccola dimensione attive sul territorio piemontese.
Interventi ammessi:
Sono considerati coerenti con gli obiettivi del bando i business plan che siano:
- successivi alla fase di primo avvio;
- finalizzati a processi di strutturazione, rafforzamento e crescita del business;
- coerenti con la S3 regionale;
- approvati con un importo di spese non inferiore di 300 mila euro, comprensivo cioè sia del progetto da parte degli investitori, sia del progetto ad aiuto regionale;
- una durata massima di 36 mesi.
L’operazione di aumento di capitale della start up può avvenire nella forma di conferimenti di capitale o versamenti in conto futuro aumento di capitale e presuppone l’avvenuta e puntuale individuazione degli investitori e dei relativi apporti e quote di partecipazione.
Costi ammissibili:
Sono ammissibili i seguenti costi: spese per il personale, spese generali direttamente imputabili alla realizzazione del business plan, acquisto edifici (max 50% costi ammissibili), macchinari, attrezzature, hardware e software, automezzi, noleggio di macchinari/attrezzature/veicoli, opere murarie, servizi di consulenza, materiali, diritti di proprietà intellettuale, marketing e pubblicità. Le spese relative al progetto ad aiuto regionale devono essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda. Potranno sussistere anche eventuali impegni giuridici vincolanti (es. emissione d’ordine) antecedenti alla data di presentazione della domanda, purché non antecedenti 10 mesi alla data di presentazione della domanda.
Natura ed Entità dell'agevolazione:
L’agevolazione, concessa ai sensi del Reg. UE 651/2014, consiste in un contributo a fondo perduto a copertura fino al 100% dei costi ammissibili del progetto ad aiuto regionale, di importo compreso tra 150 mila euro e 400 mila euro, che può essere incrementato fino a 500 mila euro nei casi indicati al paragrafo 2.4 “Tipologia ed entità dell’agevolazione” del bando.
Modalità presentazione domande di agevolazione:
Le domande, valutate secondo l’ordine cronologico, potranno essere presentate a partire dalle ore 9.00 del 25 settembre 2019, fino ad esaurimento dei fondi (e comunque non oltre le ore 12.00 del 30 giugno 2021) sul portale telematico Sistema Piemonte.
L’Ufficio Economico della scrivente – area credito e finanza – resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.