"Decreto crescita" - pubblicato in Gazzetta Ufficiale il "DL 34/2019"
Credito e agevolazioni
Informiamo le Aziende associate che sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2019 è stato pubblicato il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 che, attualmente, è stato assegnato alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera per l’avvio dell’iter di conversione in legge.
Il decreto in oggetto è entrato in vigore il 1° maggio u.s. e prevede, fra l'altro, sgravi e incentivi fiscali, disposizioni per il rilancio degli investimenti privati, norme per la tutela del made in Italy e ulteriori misure per la crescita.
Di seguito si segnalano le principali disposizioni.
Riapertura dei termini del “Super ammortamento” (art. 1)
Viene reintrodotto il super ammortamento con maggiorazione del 30% (come per il 2018), per gli investimenti in beni materiali strumentali nuovi effettuati dal 1° aprile 2019 al 31 dicembre 2019, ovvero entro il 30 giugno 2020 a condizione che entro il 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia pagato un acconto pari almeno al 20% del costo d’acquisizione. La maggiorazione del 30% si applica sul costo fiscalmente riconosciuto alla base del calcolo delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria (quota capitale) ai fini IRES e IRPEF.
E’ stato introdotto un limite agli investimenti agevolabili: la maggiorazione del costo non si applica sulla parte di investimenti complessivi eccedenti il limite di 2,5 milioni di euro.
Sono esclusi, pertanto, gli investimenti effettuati nel primo trimestre 2019, oltre ai veicoli e gli altri mezzi di trasporto di cui all’art. 164 comma 1 del D.P.R. 917/86 (come per il 2018), nonché i beni materiali strumentali per i quali il DM 31 dicembre 1988 stabilisce coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%, fabbricati e costruzioni e beni di cui all’Allegato 3 alla L. 208/2015 (come per gli anni precedenti).
Deducibilità dell’IMU pagata sugli immobili strumentali (art. 3)
Viene previsto un incremento della quota di IMU pagata sugli immobili strumentali deducibile dal reddito di impresa imponibile (IRPEF/IRES) che dal 40% del 2018 viene fissata al:
- 50% per il periodo di imposta 2019
- 60% per i periodi di imposta 2020 e 2021
- 70% dal periodo d’imposta 2022
Modifiche alla misura Nuova Sabatini (art. 20)
Le modifiche relative all’agevolazione cd. “Sabatini-ter” riguardano:
- l’erogazione del contributo (in conto esercizio):
- in un’unica rata (in luogo di 6 rate annuali)
- in caso di finanziamento di importo non superiore a € 100.000
- innalzamento a 4 milioni (dai 2 precedenti) del tetto massimo del finanziamento per ciascuna impresa beneficiaria, anche frazionato in più iniziative di acquisto
- i contributi divengono “automatici”, nel senso che:
- sono erogati in base alle sole dichiarazioni prodotte dalle imprese in merito alla realizzazione dell'investimento,
- con i controlli che diventano, quindi, successivi e non preventivi.
Inoltre è prevista l’accesso alla nuova Sabatini per operazioni di capitalizzazione delle PMI (art. 21).
Rientro dei cervelli (art. 5)
Sono state introdotte delle modifiche al regime speciale previsto a favore dei lavoratori “impatriati”. In particolare per chi trasferisce la residenza in Italia a partire dal 2020, vengono introdotte le seguenti novità:
- incremento dal 50% al 70% della riduzione dell’imponibile
- semplificazioni per l’accesso al regime di favore
- estensione della disciplina agevolata anche ai lavoratori che avviano un’attività d’impresa a partire dal periodo d’imposta in corso al 1° gennaio 2020
- previsione, a certe condizioni, di maggiori agevolazioni fiscali per ulteriori cinque periodi d’imposta.
Novità anche per il regime agevolato finalizzato al “rientro dei cervelli”. Per i docenti e i ricercatori che trasferiscono la residenza in Italia a partire dal 2020:
- la durata del regime fiscale di favore è aumentata da 4 a 6 anni
- in presenza di specifiche condizioni, la durata dell’agevolazione è prolungata a 8, 11 o 13 anni.
Il “Decreto crescita” prevede, inoltre, le seguenti diposizioni:
- revisione totale dell’incentivo “Mini Ires” (art. 2)
- incentivi per la valorizzazione edilizia (art. 7)
- estensione del “Sismabonus acquisti” alle zone sismiche 2 e 3 (art. 8)
- modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico (art. 10)
- fatturazione elettronica Repubblica di San Marino (art. 12)
- garanzia sviluppo media impresa (art. 17)
- credito d’imposta per la partecipazione di PMI a fiere internazionali (Art. 49)
- agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell'ambito dell'economia circolare (art. 26)
- obblighi informativi erogazioni pubbliche (art. 35).
Alleghiamo alla presente un’analisi di dettaglio delle diverse misure previste dal decreto in oggetto, e ricordiamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.