Informiamo le Aziende associate che, facendo seguito alla nostra comunicazione n. 4295 del 27 marzo u.s., con Determina Dirigenziale n.234 del 1° giugno u.s. pubblicato sul BURP di ieri è stato approvato il bando in oggetto, che alleghiamo.

La dotazione assegnata alla misura, a valere sul PR-FESR 21-27, ammonta a 80milioni di euro, così ripartiti:

• Linea a) Transizione digitale del sistema imprenditoriale: 50milioni di euro
• Linea b) Competitività e transizione sostenibile del sistema produttivo regionale: 30milioni di euro

I beneficiari della misura sono MPMI e imprese a media capitalizzazione.

Gli investimenti ammissibili sono i seguenti:

• Linea a – Digitalizzazione delle imprese
  • a.1 progetti di digitalizzazione (infrastrutture digitali e cybersecurity, sistemi integrati; commercio elettronico, e-business e processi aziendali in rete, tecnologie emergenti)
  • a.2 progetti di digitalizzazione green (per l’aumento della protezione ambientale inclusi investimenti per la decarbonizzazione)
• Linea b – Efficientamento produttivo delle imprese
  • b.1 progetti di miglioramento della competitività (diversificazione produttiva e/o di fornitura di servizi; innovazione di prodotto; trasformazione del processo produttivo che con il fine di innalzare il livello di sicurezza sul lavoro al di sopra degli standard obbligatori);
  • b.2 progetti green di miglioramento della competitività (investimenti per l’aumento della protezione ambientale, inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione)

Le imprese a media capitalizzazione possono presentare domanda unicamente per le progettualità di cui alle sub-linee a.2 e b.2.

Per entrambe le linee di intervento, l’importo massimo dei costi ammissibili non potrà essere superiore a 3 milioni di euro, mentre l’importo minimo dei progetti non potrà essere inferiore ai seguenti importi (al netto IVA):

• 50mila euro per micro e piccole imprese
• 100mila euro per le medie imprese
• 250mila euro per le imprese a media capitalizzazione

Per entrambe le linee il termine per la conclusione dell’investimento è di 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Le spese ammissibili sono le seguenti:

• Spese per acquisto di macchinari e attrezzature o per forniture di componenti: impianti, macchinari e attrezzature ad uso produttivo (nuovi o ricondizionati), software e hardware, veicoli puliti o a zero emissioni, pannelli fotovoltaici accessori al progetto principale max 20% delle spese ammissibili
• Spese per installazione e posa in opera degli impianti max 20%
• Spese per i diritti di proprietà intellettuale (acquisto brevetti, konw-how, conoscenze tecniche non brevettate strumentali al progetto, licenze) max 10%
• Spese per progettazione e sviluppo, strettamente connesse e funzionali al progetto di investimento (inclusi i costi per le certificazioni); sono inclusi gli studi di fattibilità avviati prima della presentazione della domanda, purché successivamente al 7/10/2022

L’agevolazione, concessa ai sensi del Reg. UE n. 651/2014 Artt. 14, 17 e 36, può coprire fino al 100% dei costi ammissibili del progetto ed è composto da una quota di finanziamento agevolato (F) e di contributo a fondo perduto (C) con le intensità sintetizzate nella seguente tabella:

Con successivo atto a cura della direzione regionale Competitività del Sistema produttivo previsto nelle prossime settimane, verrà comunicata la data di apertura dello sportello.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

DD 1° giugno 2023 n. 234.pdf