“Efficienza energetica e fonti rinnovabili nelle imprese”: pubblicazione bando della Regione Piemonte

Credito e agevolazioni

Informiamo le Aziende associate che è stato pubblicato sul BURP n. 8 di ieri il testo del bando in oggetto, reperibile presso l'Ufficio Economico della scrivente.

Il fondo prevede una dotazione residua complessiva di circa 16,2 milioni di euro a valere sul FESR, così ripartita:

  • 9,397 milioni di euro per la parte di finanziamento agevolato
  • 6,890 milioni di euro per la parte di quota di contributo a fondo perduto.

La misura, come nella passata edizione, ha l’obiettivo di agevolare le imprese nella realizzazione di investimenti finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica, anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili.

Alla misura possono accedere Micro, Piccole e Medie Imprese e le Grandi imprese, secondo le seguenti linee:

LINEA 1 – Interventi di efficienza energetica

  1. Installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento
  2. Interventi per l’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi
  3. Interventi per l’aumento dell’efficienza energetica degli edifici nell’unità locale
  4. Sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza
  5. Installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza

LINEA 2 – Interventi di installazione di impianti a fonte rinnovabile

Installazione di impianti a fonte rinnovabile, la cui energia prodotta rinnovabile sia interamente destinata all’autoconsumo

Il termine per la realizzazione degli interventi è di 18 mesi dalla data di concessione.

Per le MPMI non energivore sono ammissibili investimenti compresi tra i 50mila euro e 3 milioni di euro, per le MPMI energivore e le GI sono ammissibili investimenti compresi tra i 100mila euro e i 5 milioni di euro.

L’agevolazione, che può coprire fino al 100% dei costi dell’investimento ritenuti ammissibili, prevede:

  • Finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili (erogato per il 75% con fondi regionali a tasso zero) e per la quota restante da fondi bancari;
  • Contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, con il limite di 500mila euro nel caso di interventi proposti da Grande Impresa e PMI energivore e di 300mila euro per le restanti tipologie di impresa.

Le intensità massime d’aiuto sono così ripartite:

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

Intensità massima d’aiuto

Piccola

Media

Grande

LINEA 1 – Interventi di efficienza energetica

  1. Installazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento

65%

55%

45%

  1. Interventi per l’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi

50%

40%

30%

  1. Interventi per l’aumento dell’efficienza energetica degli edifici

50%

40%

30%

  1. Sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza

50%

40%

30%

  1. Installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza

50%

40%

30%

LINEA 2 – Interventi di installazione di impianti a fonte rinnovabile

Installazione di impianti a fonte rinnovabile, la cui energia prodotta rinnovabile sia interamente destinata all’autoconsumo

Tra 50% e 65%

Tra 40% e 55%

Tra 45% e 30%

Le domande di agevolazione, che verranno esaminate in ordine cronologico di invio telematico, potranno essere presentate dalle ore 9.00 di lunedì 23 marzo 2020, compilando il modulo telematico reperibile al seguente link web: http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivita-economico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande/3301-documentazione

L’Ufficio Economico della scrivente – area credito e finanza – resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

21 febbraio 2020

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