Informiamo le Aziende associate che il Comitato Agevolazioni per l'amministrazione del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81, in data 28 aprile 2022 - in attuazione dell'articolo 5-ter del decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 aprile 2022, n. 28 - ha adottato la delibera quadro recante «Condizioni per la concessione dell'intervento agevolativo di cui all'articolo 5-ter del decreto-legge 25 febbraio 2022, n. 14, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 aprile 2022, n. 28, di "Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia", con cofinanziamento a fondo perduto ai sensi della sezione 2.1 della Comunicazione della commissione europea 2022/C 131 I/01 del 24 marzo 2022 "Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina", e, in data 26 maggio 2022 ha adottato la relativa circolare operativa n. 1 /394/2022 "Sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Federazione Russa o Bielorussia".

Il Comitato agevolazioni ha, altresì deliberato la riapertura a decorrere dalle ore 9.00 del 12 luglio 2022 delle attività di ricezione da parte di SIMEST S.p.a. di nuove domande di finanziamento agevolato riguardanti la circolare operativa n. 1/394/2022 a valere sul Fondo 394/81 e connesso cofinanziamento a fondo perduto a valere sulla quota di risorse del Fondo per la promozione integrata. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18.00 del giorno 31 ottobre 2022.

L’Intervento agevolativo ha la finalità di sostenere le imprese colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina in quanto esportatrici dirette verso l’Ucraina e/o la Federazione Russa e/o la Bielorussia, con la conseguente perdita di fatturato e relativo perturbamento dei flussi commerciali, mediante il sostegno finanziario per interventi finalizzati al recupero di quote del proprio fatturato estero perso e all’individuazione di nuovi mercati alternativi, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.

Soggetti beneficiari

Le imprese beneficiarie dell’Intervento agevolativo sono le piccole e medie imprese (PMI) e le imprese a media capitalizzazione (“MidCap”) intendendosi per tali le imprese non qualificabili come PMI e con un numero di dipendenti che non superi le 1.500 unità, aventi sede legale in Italia e costituite in forma di società di capitali, che hanno realizzato, negli ultimi tre esercizi un fatturato medio, derivante da operazioni di esportazione diretta verso l’Ucraina, la Federazione Russa e/o la Bielorussia, pari ad almeno il 20% del fatturato medio aziendale totale. Ciascuna impresa potrà presentare a SIMEST S.p.A. una sola richiesta di Intervento agevolativo sulla misura.

Inoltre, per poter richiedere il finanziamento agevolato, le imprese devono dichiarare di aver subito un calo di fatturato estero verso l’Ucraina e/o la Federazione russa e/o la Bielorussia, e di prevedere, in relazione all’esercizio 2022, che il calo di fatturato estero, a livello aggregato verso i tre paesi, sia pari almeno al 20% rispetto al fatturato medio estero realizzato nel triennio precedente e dichiarato.

Interventi ammissibili

L’Intervento agevolativo può coprire fino al 100% delle spese ammissibili, sostenute dopo la concessione dell’Intervento agevolativo, riguardanti:

1. la realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia, tra cui:
   • acquisto di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento /riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti
   • tecnologie hardware, software e digitali in generale incluso il potenziamento/riconversione di tecnologie esistenti;
2. la realizzazione di un investimento commerciale in un Paese estero, a sostegno del recupero di quote del fatturato estero dell’impresa;
3. spese per consulenze e studi e spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi;
4. spese per la certificazione di prodotto e la registrazione di marchi, brevetti ecc.

L’importo concedibile dell’Intervento agevolativo è pari al 25% dei ricavi risultanti dagli ultimi due bilanci dell’impresa richiedente ed è compreso tra un minimo pari a euro 50.000 e un massimo pari a euro 1.500.000, graduato in relazione alla consistenza patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa richiedente.

Natura ed entità dell'agevolazione

L'agevolazione consiste in un finanziamento agevolato in regime “de minimis” della durata di 6 anni a tasso zero. 

Il finanziamento può essere assistito da idonee garanzie, sulla base di criteri connessi alla consistenza patrimoniale e finanziaria dell’impresa esportatrice approvati con delibera del Comitato Agevolazioni, che determina tipologia, misura e caratteristiche delle garanzie e che può prevedere esenzioni o riduzioni della garanzia da prestare, sulla base di criteri collegati alla classe dimensionale e alla capacità di rimborso da parte dell’impresa del Finanziamento.

E' prevista, inoltre, la concessione di un cofinanziamento a fondo perduto nella misura massima del 40% dell’importo complessivo dell’Intervento agevolativo, nella misura stabilita con delibera del Comitato agevolazioni. In ogni caso l’importo complessivo del cofinanziamento non può eccedere in alcun momento il limite di euro 400.000 per impresa, in quanto il contributo è concesso ai sensi della sezione 2.1 del Temporary Crisis Framework.

La concessione dei cofinanziamenti è subordinata alla preventiva autorizzazione da parte della Commissione europea ai sensi dell’art. 108 TFUE.

Termini e modalità per la presentazione delle domande di agevolazione

Le domande potranno essere presentate sul portale Simest a decorrere dalle ore 9.00 del 12 luglio 2022, con modalità che dovranno essere stabilite da Simest. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18.00 del giorno 31 ottobre 2022.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Delibera quadro 28.4.2022.pdf

Circolare 1.394.2022.pdf