Fondo 394/81 Simest - Pubblicazione nuova linea di finanziamento "sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Russia e Bielorussia"
Credito e agevolazioni
Il Comitato Agevolazioni di Simest ha approvato e pubblicato una nuova linea di finanziamento del Fondo 394/81 per sostenere le imprese italiane esportatrici in Ucraina, Russia e Bielorussia.
La nuova linea di intervento "sostegno alle imprese italiane esportatrici in Ucraina, Russia e Bielorussia" è gestita da Simest, rientra nel Fondo Legge 394/81 e sarà operativa a partire dal 3 maggio p.v.
Finalità
La misura prevede un intervento agevolativo a sostegno delle Imprese (PMI e Mid Cap) con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei predetti Paesi nell’esercizio 2022, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
L’Impresa Richiedente può destinare, in alternativa:
- il 100% dell’Intervento Agevolativo alle Spese Ammissibili
oppure
- almeno il 60% dell’Intervento Agevolativo alle Spese Ammissibili e fino al 40% dell’Intervento Agevolativo per spese per investimenti volti al rafforzamento patrimoniale, qualora in fase di rendicontazione l’Impresa Richiedente dimostri di aver subito nell’esercizio 2022 un incremento dei costi energetici superiore al 100%, come risultante dal confronto del Bilancio 2022 rispetto al Bilancio 2021 e come dichiarato e asseverato dal Revisore secondo il formato di cui al paragrafo Allegati della presente Circolare. Tali ulteriori investimenti dovranno risultare nell’attivo patrimoniale con separata evidenza in nota integrativa oppure essere asseverati da un Revisore
Beneficiari
Possono accederea alla misura le PMI e le MIDCAP (imprese con massimo 1.500 dipendenti) con le seguenti caratteristiche:
- sede legale in Italia
- abbia depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizii completi
- aver realizzato negli anni 2020-2021, un rapporto tra fatturato medio export verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia su fatturato medio export complessivo di almeno il 10%, subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto
Interventi ammissibili
In linea con le Finalità sopra indicate, le Spese Ammissibili e finanziabili sono quelle elencate di seguito:
- spese per la realizzazione di investimenti produttivi, anche in Italia:
- acquisto/leasing finanziario di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo, impianti e beni strumentali o potenziamento /riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti
- tecnologie hardware e software e digitali in genere, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti
- spese di investimento per la realizzazione di una nuova struttura, anche temporanea, o per il potenziamento di una struttura esistente in un Paese estero alternativo a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia. Per struttura si intende: un ufficio, un negozio, un corner, uno showroom. È considerata ammissibile la struttura affittata/acquistata/potenziata nel Periodo di Realizzazione
- spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. interventi di efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.) dell’Impresa Richiedente
- spese per consulenze e studi volti all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
- spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero finalizzati all’individuazione di mercati esteri alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia o al potenziamento della presenza su mercati esteri alternativi
- spese per certificazioni e/o omologazioni di prodotto, registrazione di marchi, brevetti, ecc., in mercati esteri individuati alternativi a Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
- spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale. Tali investimenti dovranno risultare nell’attivo patrimoniale
- spese per la consulenza finalizzata alla presentazione della Domanda di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore, per un valore corrispondente fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.
Tutte le suddette spese devono essere sostenute (i.e. pagate) successivamente alla data di ricezione del CUP. Le stesse devono inoltre essere comunque riferite ad attività svolte nel Periodo di Realizzazione con la sola eccezione delle attività relative alle consulenze finalizzate alla presentazione della richiesta di Intervento Agevolativo; queste ultime attività potranno essere svolte anche precedentemente alla presentazione della Domanda, fermo restando che le relative spese andranno comunque sempre sostenute (pagate) successivamente alla ricezione del CUP.
Importo massimo del finanziamento
Ogni impresa può effettuare una sola richiesta di finanziamento a SIMEST. L’importo concedibile dell’Intervento Agevolativo è pari al 25 % dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) dell’Impresa Richiedente ed è compreso tra un minimo pari a euro 50.000 e un massimo, articolato in base allo Scoring dell’Impresa Richiedente, secondo gli importi indicati di seguito:
Classi di Scoring:
Da 1 a 5 Importo massimo dell’Intervento Agevolativo 2.500.000
Da 6 a 10 Importo massimo dell’Intervento Agevolativo 1.000.000
Natura e entità dell'agevolazione
L'agevolazione consiste in:
- un finanziamento a tasso di interesse agevolato pari al 0% applicato al Periodo di Ammortamento subordinatamente all’esito positivo del Consolidamento
- un co-finanziamento a fondo perduto fino al 40% dell'importo complessivo del finanziamento (nei limiti previsti dal Temporary Crisis Framework)
Modalità di presentazione della domanda di finanziamento
Apertura del Portale per la presentazione delle domande: dal 3 maggio alle 9.00
Il Portale Simest per la presentazione delle domande, www.simest.it, sarà reso disponibile per la compilazione delle richieste di finanziamento, comprensivo di eventuale documentazione da allegare.
Per poter accedere al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Una volta arrivato il proprio turno, è possibile effettuare le tue attività entro una tempistica massima, trascorsa la quale si tornerà in coda. E' comunque possibile salvare la bozza durante la compilazione.
Attenzione: ciascuna PMI e MIDCAP potrà presentare una sola domanda di finanziamento.
Il Portale resterà aperto dalle ore 09:00 alle ore 19:00 dal lunedì al venerdì, fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse complessive disponibili.
In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata alla effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.
L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.