Fondo PMI di EUIPO per gli incentivi in materia di proprietà industriale
PNRR
Il Fondo, gestito dall’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO), è attivo e prevede al momento il finanziamento della registrazione di marchi e disegni nazionali ed esteri fino ad un massimo di 1.000 euro ad impresa (Voucher 2).
Nel mese di marzo verranno lanciati anche il Voucher 3 (finanziamenti ai brevetti nazionali ed europei) e il Voucher 4 (finanziamenti per le varietà vegetali). Complessivamente i 3 voucher consentiranno alle micro, piccole e medie imprese (PMI) un risparmio fino a 2.725 euro sugli investimenti in proprietà industriale.
Il Fondo, che ha una dotazione complessiva per l’anno in corso pari a 27,1 milioni di euro (25 milioni per i marchi e disegni, 2 milioni per i brevetti e 100.000 euro per le varietà vegetali), rimarrà aperto fino ad esaurimento della dotazione complessiva e comunque non oltre l'8 dicembre 2023.
Per essere ammissibili i richiedenti devono essere piccole e medie imprese (PMI) con sede in uno degli Stati membri dell’UE.
In linea di principio, i voucher non sono retroattivi; i costi per le attività eseguite prima di ricevere il voucher non possono essere rimborsati.
È importante seguire l’ordine sequenziale delle fasi del processo, come descritto di seguito:
- Fase 1: i richiedenti devono presentare domanda di sovvenzione (voucher). Si invita a non avviare alcuna di queste attività [richiedere il servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) o presentare domanda di registrazione dei diritti di PI] prima di ricevere i voucher. In caso contrario, le tasse correlate saranno considerate non ammissibili e, pertanto, non rimborsabili.
- Fase 2: i richiedenti saranno informati dell’esito. La decisione di sovvenzione relativa a uno o più voucher specifici avrà effetto a decorrere dalla data della sua notifica ai beneficiari.
- Fase 3: i beneficiari possono svolgere le attività di PI relative ai voucher concessi. Si ricorda che il tempo a disposizione per attivare il o i voucher è limitato.
- Fase 4: i beneficiari richiedono il rimborso delle attività di PI svolte, fino al limite dell’importo del o dei voucher.
Alleghiamo alla presente il testo del bando, e segnaliamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.