Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha pubblicato la circolare del 28 dicembre 2023 con cui fornisce le informazioni operative e i moduli per l'accesso agli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti per l'anno 2024, ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 6 aprile 2022.

Con il nuovo anno sono di nuovo disponibili 610 milioni di euro per l'acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e - L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali).

Si ricorda che l’art. 2 del DPCM 6 aprile 2022 riconosce degli incentivi per l’acquisto di veicoli di categoria M1 nuovi di fabbrica omologati in una classe non inferiore a Euro 6:

• con emissioni comprese nella fascia 0-20 di CO2 g/km e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa;
• con emissioni comprese nella fascia 21-60 di CO2 g/km e prezzo di listino pari o inferiore a 45.000 euro IVA esclusa;
• con emissioni comprese nella fascia 61-135 di CO2 g/km e prezzo di listino pari o inferiore a 35.000 euro IVA esclusa.

Ulteriori incentivi spettano inoltre, sempre a norma dell’art. 2 del DPCM 6 aprile 2022, per l’acquisto di veicoli nuovi di fabbrica:

• di categoria da L1e a L7e non elettrici;
• di categoria da L1e a L7e elettrici;
• commerciali di categoria N1 e N2 ad alimentazione esclusivamente elettrica.

Altri contributi per il 2024 sono poi previsti dall’art. 1 comma 691 della L. 178/2020 per i veicoli elettrici o ibridi nuovi di fabbrica delle categorie da L1e a L7e.

Peraltro, nella circolare ministeriale viene richiamato che i predetti incentivi e le relative risorse saranno rideterminati con futuro DPCM.

Per la disciplina attuativa degli incentivi rimangono valide, in quanto compatibili, le previsioni del DM 20 marzo 2019.

In particolare, in relazione agli acquisti dei veicoli effettuati dal 1° gennaio sino al 31 dicembre 2024, i venditori potranno prenotare i contributi (fino a esaurimento delle risorse disponibili) mediante l’apposita piattaforma informatica, a partire dalle ore 10 del 23 gennaio 2024.

Inoltre, l’acquirente del veicolo dovrà debitamente compilare, firmare e datare i moduli allegati alla circolare ministeriale che attestano i requisiti per l’accesso al contributo spettante. Tali moduli, una volta compilati, dovranno poi essere inseriti dal venditore, al momento della prenotazione, nella piattaforma informatica.

In particolare, viene richiesto, per gli acquisti effettuati:

• da persone fisiche, una dichiarazione di presa d’atto del mantenimento della proprietà del veicolo acquistato per almeno 12 mesi, come previsto ex art. 2 comma 3 del DPCM 6 aprile 2022;
• dalle piccole e medie imprese per la concessione dei contributi per l’acquisto dei veicoli commerciali ex art. 2 comma 1 lett. f) del DPCM 6 aprile 2022, due dichiarazioni sostitutive ai sensi del DPR 445/2000, attestanti rispettivamente il possesso dei requisiti di PMI e l’esercizio di attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi, entrambe corredate dalla copia del documento di identità del titolare o del rappresentante legale dell’impresa in corso di validità.

Successivamente alla prenotazione dei contributi, i venditori dovranno poi confermare l’operazione entro 270 giorni dalla data di apertura della prenotazione (tale termine, originariamente fissato in 180 giorni, è stato ampliato dal DM 17 ottobre 2023).

Alleghiamo la circolare del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 28 dicembre 2023.

All./

acquisto veicoli non inquinanti.pdf