Ministero del Turismo: “Fondo per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale”
Credito e agevolazioni
Informiamo le Aziende associate che il 27 giugno u.s. è stato approvato dalla Direzione Generale della Valorizzazione e della Promozione turistica del Ministero del Turismo l'avviso pubblico in oggetto.
La misura nazionale, che avrà una valenza sul quadriennio 2023-2026 con una dotazione complessiva di 200milioni di euro 30milioni di euro per il 2023, intende promuovere l’attrattività turistica e incentivare i flussi turistici nei luoghi montani e nei comprensori sciistici, mediante la realizzazione di interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione degli impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale.
I beneficiari che possono presentare domanda a valere sulla presente agevolazione sono le imprese e loro aggregazioni dotate di personalità giuridica (consorzi, reti di impresa, società consortili). Tali imprese devono essere impegnate, anche in via non prevalente, in attività di impresa riferita ai seguenti codici ATECO (gli ultimi due ATECO devono riferirsi a imprese esercenti attività e gestione di impianti di risalita):
- 49.39.01: gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o suburbano
- 93.11.30: gestione di impianti sportivi polivalenti
- 93.11.90: gestione di altri impianti sportivi n.c.a.
Gli interventi ammissibili sono:
a) ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione di sistemi che consentano l'innevamento delle piste, vasche o bacini di approvvigionamento idrico necessari al funzionamento degli impianti di innevamento attraverso impianti di innevamento con sistemi innovativi ad elevata efficienza
b) ristrutturazione, ammodernamento, manutenzione e riconversione degli impianti di risalita a fune (l’ammodernamento comprende anche la sostituzione dell’intero impianto o di tutte le sue componenti)
c) dismissione degli impianti non più utilizzati o obsoleti
d) realizzazione di progettualità innovative in ambito snow-farming
e) ottenimento delle eventuali autorizzazioni paesaggistiche funzionali alla realizzazione degli interventi finanziabili.
Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi sopracitati devono riguardare le seguenti tipologie di costi:
a) investimenti materiali e/o immateriali;
b) costi di investimento supplementari necessari per andare oltre le norme dell'Unione o per innalzare il livello di tutela dell'ambiente in assenza di tali norme
c) costi per investimenti supplementari necessari per conseguire il livello più elevato di efficienza energetica
Il Regolamento UE di riferimento è il n. 651/2014, secondo la tipologia degli interventi come indicato nella tabella seguente:
REGOLAMENTO UE N. 651/2014 |
Spese ammissibili Articolo 6 comma 2 |
Interventi finanziabili |
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Sezione 7 “Aiuti per la tutela dell’ambiente” |
Articolo 36 |
Costi di investimento supplementari necessari per andare oltre le norme dell’Unione o per innalzare il livello di tutela dell’ambiente in assenza di tali norme |
Per la realizzazione degli interventi finanziabili previsti all’articolo 6 lettera c) |
Articolo 38 |
Costi degli investimenti supplementari necessari per conseguire il livello più elevato di efficienza energetica |
Per la realizzazione degli interventi finanziabili previsti all’articolo 6, lettera d) |
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Sezione 12 “Aiuti per le infrastrutture sportive e le infrastrutture ricreative multifunzionali” |
Articolo 55 |
Investimenti materiali e immateriali |
Per la realizzazione degli interventi finanziabili previsti all’articolo 6, lettera a) e lettera b) nel contesto di infrastrutture sportive e ricreative multifunzionali |
Sezione 13 “Aiuti per le infrastrutture locali” |
Articolo 56 |
Investimenti materiali e immateriali |
Per la realizzazione degli interventi finanziabili previsti all’articolo 6, lettera a) e lettera b) nel contesto di infrastrutture locali |
L'intensità dell'aiuto è così sintetizzabile:
Sezione 7 "Aiuti per la tutela dell'ambiente" Reg UE 651/2014
- art. 36: max 40% dei costi ammissibili, con i seguenti incrementi: +10% per le medie imrpese, +20% per le piccole imprese, +5% per gli interventi effettuati in aree 107.3.c
- art. 38: max 30% dei costi ammissibili, con i seguenti incrementi: +10% per le medie imprese, +20% per le piccole imprese, +5% per gli interventi effettuati in aree 107.3.c
Sezioni 12 "Infrastrutture sportive e infrastrutture ricreative multifunzionali" e 13 "Infrastrutture locali" Reg UE 651/2014
- l'importo dell'aiuto non supera la differenza tra i costi ammissibili e il risultato operativo dell'investimento, attualizzato alla data della concessione dell'aiuto (cd metodo di calcolo funding gap).
La domanda di finanziamento, valutata secondo la procedura valutativa a graduatoria, deve essere presentata alla seguente piattaforma https://istanze.ministeroturismo.gov.it che verrà attivata a partire dalle ore 12.00 del 21 luglio p.v. fino alle ore 13.00 del 21 agosto 2023.
Alleghiamo il testo dell'avviso pubblico del 27 u.s. della Direzione Generale della Valorizzazione e della promozione turistica del Ministero del Turismo ed il decreto interministeriale dell'11 aprile u.s., e ricordiamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.