NODES - Attivazione bandi a cascata per le imprese piemontesi “Ricerca industriale e sviluppo sperimentale” Linea A e “Sostegno ai servizi di innovazione” Linea B
PNRR
Informiamo le Aziende associate che, nell’ambito del PNRR, Missione 4 Componente 2 “Ecosistemi dell’innovazione”, attraverso il progetto NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile composto da 24 partner (tra cui 7 Università, Poli di Innovazione, Enti di ricerca, Competence Center, Incubatori e un acceleratore) organizzato nella logica Hub (soggetto attuatore – Hub Nodes Scarl) e 7 Spoke (7 Atenei realizzatori ciascuno caratterizzato da una tematica specifica), sono stati approvati per le imprese nei giorni scorsi i 7 Bandi a cascata per le imprese per “Ricerca industriale e sviluppo sperimentale” Linea A, e i 7 Bandi a cascata per il “Sostegno ai servizi di innovazione” Linea B anche in coerenza con la strategia di specializzazione intelligente S3 delle regioni coinvolte.
Per quel che riguarda la Linea A, la dotazione complessiva ammonta a 16,7 milioni di euro a valere sul PNRR; possono partecipare micro, piccole e medie imprese in modalità singola o collaborativa (nessun partner potrà sostenere da solo più del 70% dei costi), Grandi Imprese solo in modalità collaborativa con altre imprese (max 70% del costo del progetto). La durata dei progetti non potrà essere superiore a 18 mesi se presentati nella I Cut-off e 15 mesi se presentati nella II Cut-off e dovranno essere realizzati nel territorio dell’ecosistema NODES (regioni Piemonte e Valle d’Aosta, province di Como, Pavia e Varese).
Tutte le proposte di progetto dovranno dimostrare di sostenere non meno del 40% dell’allocazione di budget in attività rivolte a favorire la transizione digitale.
La tabella seguente indica le dotazioni per ognuno dei 7 Spoke, la dimensione minima del progetto (anche con l’eventuale presenza di una GI) e la dimensione massima:
Tematica |
Spoke di riferimento |
Dotazione 2023 Linea A |
Dimensione MIN |
Dimensione MIN con GI |
Dimensione MAX |
#1 – Industria 4.0 per la mobilità e l’aerospazio |
Politecnico di Torino |
3,135 milioni di euro |
150mila euro |
300mila euro |
900mila euro |
#2 – Sostenibilità industriale e green technologies |
Università degli Studi di Torino |
3,130 milioni di euro |
150mila euro |
300mila euro |
1milione di euro |
#3 Industria del turismo e cultura |
Università degli Studi dell’Insubria |
1,710 milioni di euro |
70mila euro |
150mila euro |
600mila euro |
#4 Montagna digitale sostenibile |
Università della Valle d’Aosta |
2,2 milioni di euro |
100mila euro |
300mila euro |
600mila euro |
#5 Industria della Salute e Silver economy |
Università del Piemonte Orientale |
2,69 milioni di euro |
150mila euro |
300mila euro |
600mila euro |
#6 Agroindustria primaria |
Università degli Studi di Pavia |
1,7 milioni di euro |
70mila euro |
150mila euro |
600mila euro |
#7 Agroindustria secondaria |
Università di Scienze Gastronomiche |
2,2 milioni di euro |
150mila euro |
300mila euro |
600mila euro |
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese: spese di personale dedicato al progetto (metodologia Unità di Costo standard), costi indiretti (pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale), costi amministrativi (max 10% del costo del personale), costi per servizi di consulenza specialistica (max 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner), costi per spese per materiali e forniture direttamente imputabili all’attività di progetto.
Il periodo di ammissibilità delle spese, riferito alle proposte progettuali ammesse a contributo, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto d’obbligo e si conclude tassativamente entro la data stabilità per la conclusione del progetto ripotata nel provvedimento di ammissione al finanziamento e al contratto d’obbligo.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto con le seguenti intensità:
Tipologia beneficiario |
Attività |
% contributo alla spesa |
Maggiorazione per collaborazione |
Intensità massima |
Piccola impresa |
Ricerca industriale |
70% |
10% |
80% |
Sviluppo sperimentale |
45% |
15% |
60% |
|
Media impresa |
Ricerca industriale |
60% |
15% |
75% |
Sviluppo sperimentale |
35% |
15% |
50% |
|
Grande Impresa |
Ricerca industriale |
50% |
15% |
65% |
Sviluppo sperimentale |
25% |
15% |
40% |
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata sulla piattaforma webtelemaco.infocamere.it secondo il seguente calendario:
Apertura |
Chiusura |
Valutazione delle proposte |
Inizio attività finanziate |
12 aprile 2023 |
16 giugno 2023 |
19/6/23 – 22/9/23 |
1° novembre 2023 |
1° settembre 2023 |
31 ottobre 2023 |
1/11/23 – 15/1/24 |
1° marzo 2024 |
Per quel che riguarda la linea B, la dotazione complessiva per l’annualità 2023 ammonta a 10,2 milioni di euro a valere sul PNRR così ripartita:
Tematica |
Dotazione 2023 Linea B |
#1 Industria 4.0 per la mobilità e l’aerospazio |
1,89 milioni di euro |
#2 Sostenibilità industriale e green technologies |
1,9 milioni di euro |
#3 Industria del turismo e cultura |
1,03 milioni di euro |
#4 Montagna digitale sostenibile |
1,33 milioni di euro |
#5 Industria della Salute e Silver economy |
1,63 milioni di euro |
#6 Agroindustria primaria |
1,03 milioni di euro |
#7 Agroindustria secondaria |
1,33 milioni di euro |
I beneficiari della linea B sono micro, piccole e medie imprese in modalità singola o collaborativa.
Gli interventi richiesti devono essere coerenti in termini di ricadute e impatti dei risultati con le tematiche di ricerca e innovazione indicati da ogni singolo Spoke e raccolte nell’allegato 8 della circolare.
Sono considerati ammissibili, in via generale, i seguenti servizi qualificati di innovazione:
A- Servizi qualificati di supporto alla ricerca e sviluppo ed alla innovazione di prodotto e/o processo |
|
B- Servizi qualificati per il sostegno a nuove imprese e nuove imprese innovative |
|
I servizi specialistici possono essere erogati da fornitori professionisti indipendenti dall’azienda beneficiaria o da Organismi di Ricerca pubblici o privati. Il periodo di ammissibilità delle spese, riferito alle proposte di intervento ammesse a contributo, decorre dalla data di sottoscrizione del contratto d’obbligo e si conclude tassativamente entro la data stabilita per la conclusione del servizio riportata nel provvedimento di ammissione al finanziamento e nel contratto d’obbligo.
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto fino ad una percentuale massima, calcolata sulle spese ammissibili del servizio pari a 50% e per un importo massimo concedibile per singolo beneficiario pari a 60mila euro cumulabile con più servizi finanziati sulla sola Linea B. Ciascuna impresa potrà presentare non più di 3 domande a valere sul bando di uno specifico Spoke.
La domanda di finanziamento dovrà essere presentata sulla piattaforma webtelemaco.infocamere.it secondo il seguente calendario:
Apertura |
Chiusura |
Valutazione delle proposte |
Inizio attività finanziate |
12 aprile 2023 |
16 giugno 2023 |
19/6/23 – 22/9/23 |
1° novembre 2023 |
1° settembre 2023 |
31 ottobre 2023 |
1/11/23 – 15/1/24 |
1° marzo 2024 |
L’Ufficio Economico della scrivente – presso il quale sono reperibili i testi dei diversi bandi a cascata previsti – resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.