PNRR - Misura Agrivoltaico - Pubblicazione del decreto MASE

Fisco e agevolazioni

Segnaliamo che in data 13 febbraio u.s. è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il Dm 22 dicembre 2023, n. 436 che incentiva, con oltre 1 miliardo di euro, gli impianti agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Entro il 29 febbraio saranno pubblicate le regole operative per accedere agli incentivi, tra cui i modelli per le istanze di partecipazione, i contratti tipo da sottoscrivere e gli obblighi a carico dei soggetti beneficiari. Il GSE, soggetto gestore della misura, pubblicherà il primo avviso pubblico per la presentazione delle richieste entro trenta giorni dall'approvazione delle regole operative.

L'obiettivo del provvedimento, che è entrato in vigore a partire dal 14 febbraio, è quello di realizzare almeno 1,04 GW di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola. Per promuovere la realizzazione di questi sistemi ibridi agricoltura-energia, la misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto, finanziato dal PNRR, nella misura massima del 40% dei costi ammissibili, abbinato a una tariffa incentivante a valere sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete.

Gli impianti che potranno beneficare degli incentivi dovranno essere realizzati entro il 30 giugno 2026 e sono stati definiti dal Dlgs 199/2021. Si tratta di impianti agrivoltaici di natura sperimentale, ovvero gli impianti che adottano congiuntamente soluzioni integrate innovative con montaggio dei moduli elevati da terra, in modo da non compromettere la continuità delle attività di coltivazione agricola e pastorale, e sistemi di monitoraggio che consentano di verificare l’impatto dell’installazione fotovoltaica sulle colture, il risparmio idrico, la produttività agricola per le diverse tipologie di colture, la continuità delle attività delle aziende agricole interessate.

L’accesso al meccanismo è garantito attraverso l’iscrizione di appositi registri o con la partecipazione a procedure competitive in funzione della titolarità e della taglia dei progetti, che si svolgeranno nel corso del 2024. Le procedure di registro, per un contingente complessivo di 300 MW sono riservate ad impianti di potenza fino a 1 MW realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, mentre le procedure competitive, per un contingente complessivo di 740 MW, sono riservate ad impianti di qualsiasi potenza realizzati da imprenditori agricoli e loro aggregazioni, o associazioni temporanee di impresa che includono almeno un imprenditore agricolo.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio economico dell’Unione Industriale del VCO (sbernini@uivco.vb.it). 

19 febbraio 2024

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