Poli di innovazione: attivazione del bando PRISM-E della regione Piemonte

Credito e agevolazioni

Informiamo le Aziende associate che, con determina dirigenziale n. 593 del 12 dicembre u.s., è stato approvato il testo del bando “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi - PRISM-E”, che alleghiamo alla presente.

La dotazione finanziaria della misura ammonta a 58,5 milioni di euro, così divisa:

  • Linea I - 29,25 milioni di euro di cui: 12,5 milioni di euro per il finanziamento agevolato e 16,75 milioni di euro per i contributi a fondo perduto;
  • Linea II – 29,25 milioni di euro di cui: 12,5 su finanziamento agevolato e 16,75 milioni di euro per i contributi a fondo perduto.

La misura prevede un cofinanziamento della Regione Valle d’Aosta per la partecipazione delle imprese valdostane.

La linea I è riservata a progetti per i quali c’è l’obbligo di effettuare l’assunzione di almeno una risorsa nell’ambito del contratto di Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca e la linea II è riservata a progetti per i quali non vige suddetto obbligo.

I beneficiari sono i seguenti soggetti (con sede o unità locale sita e operativa in Piemonte): Micro, Piccole e Medie Imprese, Grandi Imprese a condizione che collaborino con una MPMI, End User (pubblici, o privati senza scopo di lucro) nei limiti del 10% max dei costi ammissibili di progetto. Ciascun soggetto potrà presentare non più di 3 domande. Si evidenzia che, come indicato al punto 2.1del bando, “sono escluse dal bando le imprese che abbiano beneficiato di uno o più aiuti su una delle misure finanziate a valere sul POR-FESR 2014-20 dell’OT1 (Bandi Poli linea A e lina B, IR2, Piattaforma Fabbrica Intelligente, Manunet II 2016, Manunet III 2017, Incomera), fatto salvo il caso in cui il beneficiario abbia effettuato almeno una rendicontazione su ciascuna delle suddette misure sulle quali ha ottenuto l’agevolazione, entro la data di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande a valere sul presente Bando”.

Sono considerati ammissibili progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale caratterizzati dai seguenti elementi:

LIVELLO INNOVATIVITA’

TRL di partenza pari almeno a 4 e TRL finale pari almeno a 7

COMPOSIZIONE PARTNERSHIP

Ogni impresa deve sostenere: almeno il 15% del costo totale ammissibile del progetto, gli End User un ammontare non superiore al 10%, le Grandi Imprese un importo non superiore del 70% dei costi totali ammissibili del progetto.

DIMENSIONE PROGETTO

Raggruppamento composto da sole MPMI: importo min progetto 300 mila euro. Se partecipa anche una GI: importo min progetto 600 mila euro

COLLABORAZIONE

Il progetto di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale può essere svolto singolarmente o in collaborazione tra partner. Per i soli progetti collaborativi, nessun partner può sostenere da solo più del 70% dei costi.

La tipologia dell’agevolazione prevede contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato (70% con fondi POR-FESR a tasso zero e 30% con fondi bancari convenzionati con Finpiemonte). I costi ammissibili e i relativi limiti sono i seguenti:

  • Fondo perduto - non potrà superare il 75% del costo totale di progetto ammesso riferito al singolo beneficiario: spese di personale, spese per apporti in natura, spese generali.
  • Finanziamento agevolato – dovrà rappresentare almeno il 25% del costo totale di progetto ammesso riferito al singolo beneficiario: spese per strumenti e attrezzature, spese per servizi di consulenza ai fini dell’attività di ricerca, spese per materiali e forniture e spese viaggio strettamente legate al progetto.

I massimali di aiuto si distinguono secondo quanto indicato nella seguente tabella:

LINEA I

LINEA II

TIPOLOGIA BENEFICIARIO

BASE

MAGGIORAZIONE DIMENSIONE

PREMIALITA’ PER PROGETTI COLLABORATIVI

INTENSITÀ MASSIMA

PREMIALITA’ PER PROGETTI COLLABORATIVI

INTENSITÀ MASSIMA

Piccola impresa

25%

+20%

+15%

60%

+10%

55%

Media impresa

+10%

50%

45%

Grande Impresa

-

40%

35%

I progetti finanziati dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni. Tale durata può essere prorogata fino ad un massimo di 30 mesi, secondo le modalità riportate dal bando (rif. art. 4).

L’Ufficio Economico della scrivente – area credito e finanza – resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Bando PRISM-E allegato A dd 593.pdf

19 dicembre 2018

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