Riversamento del credito ricerca e sviluppo: annunciata la proroga della scadenza del 31 ottobre 2022

Ricerca e innovazione

Informiamo le Aziende associate che nella mattinata di sabato 29 ottobre il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha reso noto il differimento di un anno, dal 31 ottobre 2022 al 31 ottobre 2023 del termine di adesione alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta ricerca e sviluppo indebitamente compensati, prevista dall’art. 5, commi da 7 a 12 del DL n. 146/2021.

Si tratta di un esito fortemente auspicato da Confindustria e oggetto di una intensa interlocuzione con l’Amministrazione finanziaria e con i referenti istituzionali degli ultimi governi in carica.

La necessità di un ampliamento dei termini di adesione alla procedura di riversamento spontaneo è, infatti, dovuta, alle molteplici criticità applicative connesse a questa misura agevolativa, nonché di un quadro interpretativo carente di chiarezza e coerenza.

A livello normativo, la proroga in commento sarà disposta con un emendamento al “decreto Aiuti ter”.

 

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

02 novembre 2022

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