Informiamo le Aziende associate che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 172 del 25 luglio 2022, il Decreto Interministeriale del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro della Transizione Ecologica del 19 luglio 2022 contenente misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti – si veda la nostra comunicazione n. 3669 del 20 luglio 2022.

Con tale Decreto è stato prorogato fino al 21 agosto il taglio delle accise. In particolare le aliquote di accisa sui carburanti sono così rideterminate:

·         benzina: 478,40 euro per mille litri;

·         gasolio: 367,40 euro per mille litri;

·         GPL: 182,61 per mille chilogrammi;

·         gas naturale per autotrazione: zero euro per metro cubo.

Si specifica che l’aliquota IVA applicata al gas naturale usato per autotrazione è stabilita nella misura del 5%.

Per quanto attiene il gasolio utilizzato come carburante per l’alimentazione dei veicoli di massa superiore a 7,5 t e di classe ambientale euro V ed euro VI non si applica l’aliquota ridotta (ex. art. 24-ter del TUA) pari ad euro 403,22 per mille litri di prodotto, in quanto meno favorevole. Ne consegue che per tale periodo non sarà riconosciuto il credito d’imposta per il rimborso delle accise di 214,18 euro per mille litri essendo stato assorbito dal taglio generale delle accise. 

Ricordiamo, altresì, che il DL n. 50/2022 (c.d. Decreto aiuti) ha previsto un credito d’imposta del 28% sulle fatture d’acquisto del gasolio, al netto dell’IVA, relative al primo trimestre dell’anno 2022, a favore degli autotrasportatori con veicoli di massa complessiva superiore alle 7,5 t. e di classe ambientale euro V ed euro VI.

Alleghiamo il decreto interministeriale MEF-MITE del 19 luglio 2022, e ricordiamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Decreto interministeriale 19.7.2022.pdf