Unioncamere Piemonte - Bando Contributi per lo sviluppo di un approccio ambientale del settore delle MPMI - Linea C - Smart Working

Credito e agevolazioni

Informiamo le Aziende associate che Unioncamere Piemonte, con il sostegno della Regione Piemonte e delle Camere di Commercio territoriali della regione, ha pubblicato e attivato il bando "Bando Contributi per lo sviluppo di un approccio ambientale del settore delle MPMI - Linea C - Smart Working" con l'obiettivo di sostenere gli interventi effettuati dalle Micro, Piccole e Medie Imprese piemontesi in un percorso di miglioramento del proprio approccio ambientale.

In particolare la Linea C - Smart Working ha l'obiettivo di finanziare le spese sostenute per permettere ai propri dipendenti di lavorare in smart working nel periodo di emergenza causata dalla diffusione del Covid-19.

Dotazione finanziaria

La Linea C - Smart Working ha una dotazione finanziaria complessiva pari a 2.500.000 euro. I fondi saranno ripartiti territorialmente per provincia in cui si trova l'unita locale dell'impresa beneficiaria.  Per le imprese con sede in Provincia del Verbano Cusio Ossola sono stati destinati 79.000 euro.

Beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi unità locale operativa attiva in Piemonte.
Requisito che deve essere posseduto dal momento della domanda e almeno fino a quello della liquidazione del contributo.

Sono escluse dalla partecipazione al bando:

·         Le imprese nelle quali almeno il 25% del capitale o dei diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente.

·         Le imprese che effettuano trasporto TPL di linea

Interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa: 

·         spese per acquisto di notebook, tablet e altri device purché finalizzati al lavoro a distanza;

·         spese per l’acquisto di tecnologie e servizi (anche sotto forma di abbonamento) in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza;

·         spese per acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup/ripristino dei dati Sicurezza di rete;

·         spese per software per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider, servizi di pagamento, piattaforme di e-commerce e sistemi di delivery, ecc.),

·         spese per acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (es. smartphone, modem e router Wi-Fi, switch, antenne, etc.)

Non è ammissibile l’acquisto tramite noleggio a breve o lungo termine. La fattura intestata all’impresa, deve avere data successiva al 1° febbraio 2020La tecnologia acquistata dovrà rimanere di proprietà dall’azienda ed essere utilizzata per smart working per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.

Ammontare e natura dell'agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute ritenute ammissibili, fino ad un massimo di 5.000 € per ciascuna impresa.

l contributo è concesso ai sensi della sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” del 19.03.2020 (G.U. del 20.03.2020) e successive modificazioni.

É prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili, fermo restando il non superamento dell’importo rendicontato.

Modalità di richiesta dell'agevolazione

La domanda di agevolazione può essere presentata a partire dalle ore 9.00 di venerdì 31 luglio e fino al 30 novembre 2020, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento risorse.

Le domande devono essere presentate esclusivamente in via telematica utilizzando la piattaforma webtelemaco.infocamere.it.

Alla domanda on-line occorrerà allegare la seguente documentazione

1.    Modello di domanda (Allegato A-SW)

2.    (eventuale) Modello di delega (Allegato B),

3.    Fatture intestate all'impresa delle spese sostenute

4.    Copia del bonifico bancario (o di altro pagamento tracciabile)

5.    Per i soggetti che non hanno posizione INPS/INAIL, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà (Allegato C)

6.    Dichiarazione relativa all'impatto ambientale dello smart working (Allegato D)

L’assegnazione del contributo avverrà in unica fase, dietro presentazione della modulistica prevista, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.

L’Ufficio Economico della scrivente – area credito e finanza –, presso il quale è reperibile la documentazione necessaria a presentare la domanda di contributo, resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Bando contributi per lo sviluppo di un approccio ambientale-4.pdf

31 luglio 2020

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