Accordi col Mercosur e il Messico: presentate le proposte della Commissione europea

Politica commerciale UE

La Commissione europea ha presentato al Consiglio le sue proposte per la firma e la conclusione dell'accordo di partenariato UE-Mercosur (Empa) e dell'accordo globale modernizzato UE-Messico (Mga).

Questi partenariati intendono creare opportunità di esportazione per miliardi di euro per le imprese dell'UE di tutte le dimensioni, contribuire alla crescita economica e alla competitività, sostenere centinaia di migliaia di posti di lavoro in Europa e promuovere gli interessi e i valori dell'UE.  Mirano, inoltre, a rafforzare le catene del valore e ad aiutare l'UE ad ampliare la sua gamma di fonti affidabili per i fattori produttivi critici e le materie prime.

Mercosur

L'accordo con Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay (accordo di partenariato UE-Mercosur) creerà la più grande zona di libero scambio del mondo, che copre un mercato di oltre 700 milioni di consumatori. Le imprese dell'UE beneficeranno del vantaggio di essere le prime a muoversi, e in particolare di tariffe più basse in una regione in cui la maggior parte degli altri paesi si trova ad affrontare tariffe elevate e altri ostacoli agli scambi.

Si stima che l'accordo possa aumentare le esportazioni annuali dell'UE verso il Mercosur fino al 39% (49 miliardi di euro) sostenendo oltre 440.000 posti di lavoro in tutta Europa. Ridurrà i dazi spesso proibitivi del Mercosur per le esportazioni dell'UE, anche sui principali prodotti industriali, come le automobili (attualmente il 35%), i macchinari (14-20%) e i prodotti farmaceutici (fino al 14%).

L'accordo renderà più facile per le imprese dell'UE investire nelle principali catene di approvvigionamento, anche per le materie prime critiche e i beni correlati, il tutto con un elevato livello di protezione dell'ambiente e del lavoro. Ciò può svolgere un ruolo fondamentale nel promuovere le trasformazioni economiche verdi e digitali di entrambe le regioni, garantendo nel contempo catene di approvvigionamento prevedibili e stabili.

Si prevede che le esportazioni agroalimentari dell'UE verso il Mercosur cresceranno di quasi il 50%, in quanto l'accordo riduce le tariffe elevate sui principali prodotti agroalimentari dell'UE, in particolare vino e bevande spiritose (fino al 35%), cioccolato (20%) e olio d'oliva (10%). L'accordo sosterrà anche la crescita delle esportazioni di prodotti agroalimentari tradizionali e di alta qualità dell'UE. Metterà inoltre fine alla concorrenza sleale dei prodotti del Mercosur che imitano i prodotti autentici dell'UE proteggendo 344 indicazioni geografiche dell'UE.

L'accordo mira a fornire una protezione completa per tutte le sensibilità dell'UE nel settore agricolo. In primo luogo, limita le importazioni agroalimentari preferenziali dal Mercosur a una frazione della produzione dell'UE (ad esempio, l'1,5 % per le carni bovine e l'1,3 % per il pollame). In secondo luogo, stabilisce garanzie che proteggono i prodotti europei sensibili da qualsiasi aumento dannoso delle importazioni dal Mercosur. In tal senso, la Commissione propone di integrare l'accordo con un atto giuridico che renda operativo il capitolo bilaterale sulle salvaguardie dell'Empa. Tale atto, che sarà adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio, mira in particolare a proteggere i settori agricoli cruciali e più sensibili dell'UE, riconoscendo le preoccupazioni degli agricoltori europei. La Commissione affronterà la questione con i paesi del Mercosur al fine di garantire un'agevole attuazione dell'accordo.

La Commissione porterà avanti una serie di iniziative di accompagnamento, tra cui misure per il potenziale allineamento delle norme di produzione in materia di pesticidi e benessere degli animali applicabili ai prodotti importati. In linea con la visione per l'agricoltura e l'alimentazione, la Commissione avvierà presto valutazioni d'impatto su tali questioni.

L'Empa non modifica i requisiti sanitari e fitosanitari (Sps) dell'UE in materia di importazione. Secondo la Commissione, le norme in materia di salute e sicurezza alimentare continueranno ad applicarsi a tutti i prodotti presenti sul mercato dell'UE, siano essi prodotti qui o importati. In linea con l'ambizione stabilita nella visione per l'agricoltura e l'alimentazione, la Commissione sta inoltre intensificando i controlli sulle importazioni Sps aumentando il numero di audit e controlli nei paesi terzi e rafforzando i controlli sul campo.

Infine, la politica agricola comune (Pac) dopo la proposta del 2027 prevede un bilancio separato di almeno 300 miliardi di euro per il sostegno al reddito, per garantire che gli agricoltori dell'UE continuino a percepire un reddito forte e stabile. La Commissione sta inoltre introducendo la nuova rete di sicurezza unitaria per le misure di crisi, con una capacità totale di 6,3 miliardi di euro, raddoppiando di fatto l'attuale riserva agricola. Questo sostegno rafforzato ha lo scopo di contribuire a salvaguardare gli agricoltori in tempi di turbative del mercato e crescenti incertezze geopolitiche.

Accordo col Messico

Il Messico è uno dei partner commerciali più longevi dell'UE e il secondo partner commerciale dell'America latina, con l'accordo originario risalente al 2000. L'UE esporta ogni anno in Messico beni e servizi per un valore di oltre 70 miliardi di euro nell'ambito dell'accordo commerciale esistente, sostenendo oltre 630.000 posti di lavoro nell'UE.

Il Messico è un paese importatore netto di prodotti alimentari; pertanto, l'accordo avvantaggerà fortemente gli esportatori agricoli dell'UE. L'accordo UE-Messico aggiornato eliminerà le restanti tariffe proibitive sulle esportazioni agroalimentari dell'UE in Messico, come formaggio, pollame, carne di maiale, pasta, mele, marmellate, cioccolato e vino. L'eliminazione di queste tariffe, che attualmente salgono al 100% su alcune esportazioni dell'UE, renderà i prodotti agricoli dell'UE molto più competitivi in Messico. Inoltre, procedure più semplici renderanno più rapido e più economico per gli esportatori agroalimentari vendere i loro prodotti sul mercato messicano. L'accordo estende anche la protezione dall'imitazione a 568 iconici prodotti alimentari e bevande europei di alta qualità (Indicazioni geografiche).

L'accordo modernizzato ha anche lo scopo di fornire accesso a materie prime critiche di fondamentale importanza. Il Messico, infatti, è uno dei principali fornitori di fluorite (utilizzata in un'ampia varietà di processi chimici, siderurgici e ceramici), bismuto (utilizzato per prodotti farmaceutici e cosmetici) e antimonio (utilizzato, ad esempio, ritardante di fiamma, batterie al piombo, vetro e ceramica).

L'accordo modernizzato prevede di rafforzare l'impegno in materia di sviluppo sostenibile, criminalità, migrazione e parità di genere. Promuove e protegge i diritti umani, il multilateralismo e la sicurezza e facilita la cooperazione strategica su questioni chiave come la riduzione dei rischi nelle catene di approvvigionamento, la sicurezza delle materie prime critiche e la lotta ai cambiamenti climatici.

Prossime tappe

L'Empa e l'Mga devono essere approvati separatamente dal Parlamento europeo e dagli Stati membri prima di poter entrare in vigore. Le proposte della Commissione per la conclusione e la firma comprendono due strumenti giuridici paralleli per ciascun accordo:

  • l'accordo di partenariato UE-Mercosur (Empa) e l'accordo globale modernizzato UE-Messico (Mga), previa ratifica separata da parte di tutti gli Stati membri;
  • due accordi commerciali interinali (ita), uno per il Mercosur e uno per il Messico, riguardanti solo le parti dell'Empa e dell'Mga che sono di competenza esclusiva dell'UE, da adottare attraverso il processo di ratifica esclusivamente dell'UE, vale a dire coinvolgendo il Parlamento europeo e il Consiglio dell'UE. Gli ita scadranno con l'entrata in vigore dell'Empa e dell'Mga.
04 settembre 2025

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