ADM: Precisazione per gli obblighi degli operatori in merito alle modifiche del CBAM
CBAM
Agenzia Dogane e Monopoli ha pubblicato un Avviso (disponibile al seguente link), in cui fornisce precisazione in merito all’entrata in vigore del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM) e alle sue modifiche introdotte dal Regolamento UE 2083/2025.
In particolare si segnalano i seguenti passaggi all’interno dell’Avviso:
- Per l’“Esenzione de minimis” in base alla quale gli importatori, compresi quelli aventi la qualifica di dichiaranti CBAM autorizzati, sono esentati dagli obblighi derivanti dal Regolamento se la massa netta di tutte le merci CBAM importate in un determinato anno civile non supera cumulativamente la soglia unica basata sulla massa di cui all’allegato VII dello stesso Regolamento, attualmente fissata a 50 tonnellate di massa netta. Ad ogni modo, in tali casi, gli importatori, compresi quelli aventi la qualifica di dichiaranti CBAM autorizzati, dovranno dichiarare – a far data dal 1° gennaio 2026 - tale esenzione nella pertinente dichiarazione doganale;
- La presentazione dell’istanza per ottenere lo status di dichiarante CBAM autorizzato – se effettuata entro il 31 marzo 2026 e comunque prima dell’importazione di merce ricadente in ambito CBAM – potrà consentire l’immissione in libera pratica di tale merce, anche in assenza di autorizzazione, fino alla data di ottenimento della stessa e comunque non oltre il 30 settembre 2026.