IX° pacchetto di sanzioni Ue: nota di aggiornamento Confindustria

Commercio estero internazionalizzazione

Informiamo le Aziende associate che venerdì scorso il Consiglio Ue ha adottato il 9° pacchetto di sanzioni in relazione all’aggressione russa all’Ucraina, che mira a rafforzare le misure precedentemente assunte.

In particolare, vengono aggiunte nuove restrizioni all’export di beni e tecnologie a duplice uso, o suscettibili di potenziare i settori della difesa e della sicurezza della Russia ed è esteso l'elenco degli utilizzatori finali militari e delle entità oggetto di divieto di transazioni.

Sono, inoltre, chiarite le modalità per consentire le transazioni necessarie a finalizzare la liquidazione, il disinvestimento o il ritiro delle attività dalla Russia. Vengono congelati i beni di ulteriori due banche russe e viene aggiunto un altro istituto di credito a quelli già soggetti al divieto totale di transazione.

E’ avviata la sospensione delle licenze di trasmissione di altri quattro media russi e sono estesi i divieti di fornitura di servizi ad ulteriori fattispecie. La UE ha altresì ampliato il divieto di nuovi investimenti nel settore energetico russo e varato un divieto nel settore minerario, ad eccezione di attività che interessano determinate materie prime essenziali. Viene vietato ai cittadini comunitari di ricoprire qualsiasi carica negli organi di persone giuridiche, entità o organismi di proprietà o controllati dallo Stato con sede in Russia. Sono infine aggiunti circa 200 soggetti ed entità agli elenchi di “designazione”.

Alleghiamo la nuova nota di aggiornamento riguardante il nono pacchetto sanzionatorio redatta da Confindustria, e segnaliamo che l’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento necessario.

Nota di aggiornamento Confindustria 9° pacchetto Sanzioni Ue Russia.pdf

21 dicembre 2022

Condividi