Secondo le analisi di Export Planning, la domanda mondiale di macchine e utensili per la lavorazione dei metalli mostra un trend di fondo alla crescita, sia in termini nominali che reali. Complessivamente, gli scambi commerciali mondiali di questa categoria di prodotti sono cresciuti a un tasso medio del 2.8% (pari al 2.4% in quantità) nell'ultimo decennio, superando il valore di 76 miliardi € nel 2023.

Nella classifica degli esportatori, l’Italia (5,6 mld €) si difende bene, in quanto si colloca al quarto posto, dimostrando una capacità di resilienza. Infatti se i primi 3 stati sono delle superpotenze nel settore come la Cina (13,7 mld €), la cui crescita negli ultimi anni nelle esportazioni del comparto è stata esponenziale, la Germania (12,6 mld €) e il Giappone (10,1 mld €), l’Italia si posiziona davanti agli USA (5,3 mld €) e alla Corea del Sud.

Se si scorpora il posizionamento italiano nei diversi segmenti, la quota di domanda mondiale detenuta appare più significativa per i settori afferenti alla Meccanica Strumentale.