VIII° pacchetto di sanzioni Ue: nota di aggiornamento Confindustria

Commercio estero internazionalizzazione

Alleghiamo alla presente una nuova nota di aggiornamento redatta da Confindustria, riguardante l’ottavo pacchetto sanzionatorio, adottato dall’UE il 6 ottobre scorso, in relazione all’intensificarsi dell’aggressione militare russa e delle ulteriori azioni illegali nei confronti dell’Ucraina.

Tra le disposizioni si segnala:

·         il divieto di trasporto marittimo di greggio e di prodotti petroliferi russi da parte di vettori Ue verso Paesi terzi, collegato all’introduzione di un massimale al prezzo di acquisto (price cap);

·         l’ampliamento, differito al 30.09.2023, del divieto all’import dei prodotti della siderurgia ai prodotti trasformati in Paesi terzi se incorporanti materiali originari della Russia;

·         l’estensione dell’elenco dei prodotti soggetti a restrizioni all’import e all’export verso la Russia e di fornitura di determinati servizi;

·         l’ampliamento della lista dei soggetti “designati”; con l’introduzione di un ulteriore criterio per la designazione di coloro che favoriscono l’elusione o l’aggiramento delle sanzioni;  

·         il divieto ai cittadini Ue di ricoprire incarichi apicali in entità controllate dallo Stato russo;

·         l’estensione del divieto di fornire portafogli di criptovalute, account o servizi di custodia a soggetti russi, e l’ampliamento dell'ambito geografico delle sanzioni agli oblast di Zaporizhzhia e Kherson.

L’Ufficio Economico della scrivente resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento necessario.

Nota di aggiornamento Confindustria 8° pacchetto Sanzioni Ue Russia.pdf

10 ottobre 2022

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