Cassa integrazione straordinaria 2022/23
Le istruzioni
La riforma degli ammortizzatori sociali introdotta dalla legge di bilancio 2022 ha previsto la concessione di ulteriori settimane di trattamenti di integrazione salariale con un massimo di 52 settimane nel biennio 2022 2023 ai datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione della CIGS.
Inps ha pubblicato il messaggio 1459/2022 con i dettagli per l'applicazione della misura e le istruzioni operative.
Possono accedere alla misura introdotta dall’articolo 44, comma 11-ter, del D.lgs n. 148/2015, i datori di lavoro rientranti nel campo di applicazione della CIGS, che - avendo raggiunto i limiti massimi di durata complessiva dei trattamenti nel quinquennio mobile stabiliti affrontano "processi di riorganizzazione e situazioni di particolare difficoltà economica" con nuovo codice evento 145
Avranno accesso i datori di lavoro che rientrano in ambito CIG, compresi quelli recentemente inseriti dalla legge di bilancio ovvero i datori di lavoro che, nel semestre precedente, abbiano occupato mediamente più di quindici dipendenti e che operano in settori non coperti dai Fondi di solidarietà bilaterali, le imprese del trasporto aereo e di gestione aeroportuale e partiti e ai movimenti politici e alle loro rispettive articolazioni e sezioni territoriali, a condizione che risultino iscritti nell'apposito registro registro, senza limite dimensionale
Il nuovo periodo di CIGS può avere una durata massima di 52 settimane fruibili – anche in modo frazionato - nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023.
L'istituto precisa che il limite di spesa di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 verrà monitorato dall'INPS e al raggiungimento della soglia non saranno prese in considerazione ulteriori domande.
Per ogni ulteriore chiarimento rimane a completa disposizione l’Ufficio Sindacale nella persona del Dott. Alberto Virgili
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