Co.co.co. prima del lavoro subordinato

Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n. 24873 del 4 ottobre 2019

Si informa che i giudici della Suprema Corte con la sentenza n. 24873 del 4 ottobre 2019 hanno affermato che, una volta accertata l'omogeneità di mansioni svolte dal lavoratore prima (con un contratto di collaborazione) e dopo con l’inquadramento come dipendente, il riconoscimento della subordinazione retroagisce agli anni precedenti l’assunzione formale con rapporto di lavoro subordinato.

Nel caso di specie, gli ermellini hanno accertato l’omogeneità di mansioni svolte dal lavoratore prima e dopo l’inquadramento come dipendente. Pertanto, sottolineano i giudici di legittimità, il riconoscimento della subordinazione retroagisce agli anni precedenti l’assunzione formale.

Il rapporto di lavoro subordinato, avendo natura retroattiva, investe tutto ciò che ne consegue a livello di adempimento e gestione del rapporto di lavoro. Quindi, sia la formale assunzione da lavoratore dipendente, nonché il periodo in cui il lavoratore era inquadrato con un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, non può che retroagire agli anni precedenti.

Per ogni ulteriore chiarimento rimane a disposizione l’Ufficio Sindacale nella persona di Alberto Virgili.

All.

Cassazione.-Sentenza-4Ott2019_24873_co.co_.co_.-e-subordinazione.pdf

18 ottobre 2019

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