Contratto di somministrazione
Necessaria temporaneità della missione
Con sentenza n. 6898/2024, la Corte di Cassazione ha affermato che può configurarsi un ricorso abusivo all’istituto della somministrazione di lavoro, laddove la reiterazione delle missioni presso lo stesso utilizzatore oltrepassi “il limite di una durata che possa ragionevolmente considerarsi temporanea”.
Nel caso di specie erano state effettuate 800 missioni durante un arco temporale di 7 anni.
lLa Cassazione afferma che “missioni successive assegnate allo stesso lavoratore tramite Agenzia presso la stessa impresa utilizzatrice possono eludere l’essenza stessa delle disposizioni della Direttiva n. 2008/104” in base alla quale “gli Stati membri adottano le misure necessarie per prevenire missioni successive con lo scopo di eludere le disposizioni della Direttiva”.
In assenza della fissazione, a livello generale, di una durata determinata delle missioni “spetta al giudice nazionale se una delle disposizioni della Direttiva venga aggirata”.
Appare un duro attacco al sistema della somministrazione (sia a tempo determinato che nella forma dello staff leasing) con conseguenze dirette (assunzione del dipendente) in capo all'azeinda utilizzatrice
Seguiremo l'iter della giurisprudenza sul tema e Vi terremo aggiornati.
Per ogni ulteriore chiarimento rimane a completa disposizione l'Ufficio Sinadacale nella persona del Dott. Alberto Virgili