Coronavirus
Operative le prime misure per fronteggiare l’emergenza – Focus Confindustria
Si sono svolti nei giorni scorsi i primi incontri di Confindustria con il governo per definire le misure più urgenti per consentire alle imprese di fare fronte all'emergenza Coronaviru.Alcune misure sono già operative. In linea generale, per Confindustria è prioritario il mantenimento della continuità produttiva, garantendo continuità nei flussi di approvvigionamento e di distribuzione, nonché interventi specifici sulle dinamiche occupazionali, sugli ammortizzatori sociali e a sostegno della liquidità delle imprese, anche al di fuori della cd. zona rossa.
Inoltre, è necessario un continuo confronto con i rappresentanti delle imprese per arrivare a decisioni efficaci e condivise per il sostegno alle attività produttive, che stanno già subendo ripercussioni molto negative legate all’epidemia.
È stato già adottato un decreto del Mef che sospende alcuni versamenti e adempimenti tributari negli undici comuni della cd. zona rossa ed è stata disposta la possibilità di attivare in via automatica lo smartworking, fino al 15 marzo 2020, ai rapporti di lavoro subordinato per le imprese che hanno sede in alcune regioni (Emilia-Romagna, Lombarda, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Veneto e Piemonte).
Si tratta però solo di primi provvedimenti di sostegno, che andranno accompagnati da ulteriori e più ampie misure per fronteggiare le conseguenze derivanti dal Coronavirus sul sistema produttivo del Paese.
Si informa altresi’ che Confindustria, attraverso il Programma Gestione Emergenze - PGE, coordinato da Piccola Industria, e la taskforce Coronavirus, è in prima linea per rispondere in maniera efficace ed efficiente alle richieste che l’emergenza Covid-19 sta generando.
ll PGE sta infatti lavorando con la Protezione Civile per mappare le aziende produttrici di dispositivi medici e DPI, su tutto il territorio nazionale, sulla base delle richieste provenienti dal Ministero della Salute.
Si stanno identificando e contattando le imprese fornitrici sulla base delle tipologie di prodotti e dei quantitativi richiesti per verificare disponibilità, tempi e capacità produttive. In queste ultime ore, con l'obiettivo di coordinare rapidamente ed efficacemente reperibilità e distribuzione dei prodotti necessari, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un'ordinanza che prevede l'acquisto centralizzato e prioritario dei dispositivi di protezione.
Il PGE è un sistema rodato, che è stato protagonista nelle attività solidali e di assistenza – anche attraverso la fornitura di merci, beni e servizi – nell’immediato post sisma del Centro Italia del 2016, con riconoscimenti internazionali quale esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privata.
Per ogni ulteriore chiarimento rimane a disposizione l’Ufficio Sindacale nella persona di Alberto Virgili.