Ricordiamo che le aziende che presumono di erogare nell’anno 2023 retribuzioni inferiori a quelle effettivamente corrisposte nell’anno 2022, potranno calcolare - in sede di autoliquidazione 2022/2023 - la rata di premio 2023 sul minor importo delle retribuzioni stesse dandone comunicazione motivata all’Istituto assicuratore entro il 16 febbraio 2023. La comunicazione che, come sopraddetto, dovrà essere adeguatamente motivata (ad esempio, previsione di riduzione del numero dei lavoratori assicurati o di cessazione dell’attività, periodi di contrazione produttiva con riduzione dell’orario di lavoro o con sospensione a zero ore di una parte o dell’intera maestranza, ecc.) deve essere effettuata esclusivamente con trasmissione telematica attraverso il servizio “Riduzione presunto” presente nel sito internet dell’Istituto.