Inail
Retribuzioni convenzionali agli effetti contributivi per lavoratori italiani all'estero
L’INAIL, con circolare n. 13 del 30 marzo 2023 (allegata), ha diramato le istruzioni per l’applicazione del decreto interministeriale 28 febbraio 2023 relativo alla determinazione delle retribuzioni convenzionali valide per i lavoratori all’estero per l’anno 2023.
La circolare conferma che le retribuzioni convenzionali valgono solo per gli adempimenti contributivi relativi ai lavoratori operanti all’estero in paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale ed elenca i paesi per i quali le citate retribuzioni non trovano applicazione (Paesi appartenenti all’Unione Europea o ai quali si applica la normativa comunitaria, Paesi con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale).
L’INAIL precisa che la normativa in parola è riferita ai soli lavoratori che svolgono attività di lavoro subordinato, escludendo da tale ambito altre tipologie di rapporto di lavoro. Pertanto, in caso di collaborazioni coordinate e continuative rese in un Paese extracomunitario non convenzionato, il premio assicurativo è calcolato sulla base dei compensi effettivamente percepiti dal collaboratore nel rispetto del minimale e massimale previsto per tali figure.
L’Istituto ricorda inoltre che, ai sensi dell’art. 3 del citato decreto, le retribuzioni convenzionali mensili sono frazionabili in ragione di 26 giornate esclusivamente nei casi di assunzione, risoluzione del rapporto, trasferimento da o per l’estero, che avvengono nel corso del mese.
All./