La disciplina del silenzio assenso prevede che se entro sei mesi dalla prima assunzione il lavoratore non ha effettuato alcuna scelta, il datore di lavoro a decorrere dal mese successivo alla scadenza del semestre fa confluire il TFR maturando alla forma pensionistica complementare collettiva prevista dagli accordi o contratti collettivi anche territoriali, salvo che sia intervenuto un diverso accordo aziendale.

Da ottobre 2020 FondInps, la forma previdenziale che gestiva il TFR dei lavoratori silenti per i quali non operano altre forme pensionistiche di riferimento, è chiuso a nuove adesioni.

Il TFR dei nuovi iscritti che aderiscono alla previdenza complementare sulla base del meccanismo del silenzio-assenso confluisce direttamente al comparto garantito istituito presso COMETA, il fondo rivolto istituzionalmente alle adesioni dei lavoratori del settore metalmeccanico.

Per tale motivo l’INPS, con messaggio n. 3600 dell’8 ottobre, ha disposto che, dal mese di ottobre 2020, i datori di lavoro non dovranno più versare a FONDINPS le quote di TFR maturando dei lavoratori silenti.

Per ogni ulteriore chiarimento rimane a completa disposizione l'Ufficio Sindacale nella persona di Alberto Virgili.

All.

mess_3600 pdf.pdf