ANCE VCO
Soddisfatti ma non abbassiamo la guardia
Incontro positivo ma restano le preoccupazioni, questo potrebbe essere il sunto dell’incontro di oggi tra Regione e Provincia VCO cui ANCE Piemonte ha partecipato sostenendo la causa delle aziende associate.
L’impegno formale sottoscritto tra Regione e Provincia pare allontanare dal tavolo il termine dissesto; la Regione si è impegnata a versare 1.4 mln di euro e a breve un ulteriore milione che consentiranno il proseguimento dell’attività all’ente provinciale oltre ad altre somme che dovranno essere quantificate.
ANCE si è espressa chiaramente sulla propria posizione che vuole essere completamente estranea dalla querelle politica che vede contrapposti colori diversi tra Regione e Provincia, un gioco al quale l’Associazione dei Costruttori non vuole prendere parte ma soprattutto dal quale non vuole risultare parte lesa.
La disponibilità verbalizzata dall’Assessore Reschigna è stata molto apprezzata così come la revoca della decisione del Presidente Lincio e del Consigliere Albertella di porre alla discussione il dissesto; l’impegno a reperire risorse non può però fermarsi a livello regionale, ANCE sollecita pertanto i parlamentari provinciali di ogni schieramento a farsi parte attiva affinchè la situazione creditizia delle aziende e dei lavoratori del VCO venga onorata al più presto.
Dall’incontro è emersa una forte divergenza di opinione sui numeri alla base della discussione tale da richiedere una riconciliazione dei dati tra il bilancio regionale e quello provinciale, le parti si sono reciprocamente impegnate a dirimere la questione entro poche settimane al fine di avere dei dati certi di discussione.
Il dato di base che ANCE sottolinea è la tutela del debito consolidato delle proprie aziende e la rassicurazione sulle lavorazioni in corso; proprio per questo durante la discussione ha ripetutamente richiesto ed ottenuto la costituzione di una cabina di regia a cui l’Associazione dei Costruttori parteciperà a pieno titolo.
La forte preoccupazione è la residua tempistica di intervento della Regione che vedrà fermarsi entro la fine di marzo la propria capacità deliberatoria in attesa delle prossime elezioni e proprio su questo punto ANCE ha incalzato gli amministratori chiedendo la partecipazione agli incontri e una tempistica certa che consenta poi all’Amministrazione Provinciale di produrre un bilancio preventivo in cui trovino certezza i pagamenti pregressi e le lavorazioni in corso.
Geom. Mauro Piras, Vice-Presidente ANCE Piemonte